"Tutte le idee che hanno enormi conseguenze sono sempre idee semplici."
Lev Tolstoj

domenica 30 settembre 2012

La collana Rox

Allora allora allora...
Ricordate quella collana giallognola di lana un po' corta, un po' infelice ma semplicemente un prototipo per iniziare a capire come funzionava il meccanismo nodo-pallina?
Oggi, dopo aver pensato, ponderato, valutato cosa sapevo e cosa non riuscivo a fare con l'ago, ho deciso di cucire una personalissima collana a palline. La chiamerò "Rox" in onore della mia sorellina che in questi giorni non se la passa tanto bene, in modo che appena starà meglio avrà un bijoux in suo onore... (dove la trovate una sorella così coccolosa?)... si lo so, lo so, sono unica :-D

Occorrente:
- stoffa del colore di cui poi sarà la vostra collana... (scegliete bene eh!)
- ago e filo (filo del colore della stoffa o neutro)
- spilla da balia
- spilli
- palline di ovatta o di giornale indurite con la colla
- bottoni e perline
- pistola con colla a caldo

Montaggio:

Prendete la stoffa e tagliatela nel senso della lunghezza e formate la striscia più lunga che abbiate mai visto. Potete anche tagliare più strisce di stoffa e poi cucirle insieme, sempre nel verso dalla lunghezza, come in foto:

POi dovete unire i due lembi lunghi in modo da formare un tubo lungo lungo lungo e cucite il tutto aiutandovi con degli spilli per tenere fermo il bordo e andare più o meno diritte nella cucitura...
Chi di voi conosce l'arte di usare la macchina da cucire può farlo in un battibaleno... chi invece come me non ha ancora questa dote, deve armarsi di santa pazienza e cucire tutto con le proprie manine.
Ecco le foto per capire bene:

Dopo aver creato questa biscia lunga dovete rigirarla nel verso dritto (visto che di sicuro avte cucito a rovescio vero????).
Per rigirare tutto il tubo, consiglio di agganciare una spilla da balia all'estremità di una delle due aperture del tubo e passare piano piano il rovescio sul dritto, dentro per fuori, fino a formare il "tubone". Poi fate un bel nodo quasi ad una estremità, lasciando però un po' di stoffa per poi chiudere la collana. Fatto il nodo, iniziate con il solito metodo di pallina-nodo-pallina-nodo-pallina-nodo e via così fino ad arrivare quasi all'altra estremità:

Poi per formare la "chiusura", avete milioni di modi diversi ovviamente. Io ho provato a fare un'asola da una parte e a cucire un bottone dall'altra, usando per fare il tutto, un semplice spago nero e fermandolo con la colla a caldo:

E alla fine di tutta questa fatica, ecco a voi la collana completa:

Ditemi cosa ne pensate!
Alla prossima
Ciao ciao

Ele

sabato 29 settembre 2012

Collana con il giornale

Ehilà!
Eccomi di nuovo per mostrarvi il risultato di quel post in cui vi spiegavo come fare palline di carta di giornale o con l'ovatta. Ora vi mostro la collana che ho realizzato con un tubo di lana già pronto che avevo a casa.
Prima o poi cucirò una stoffa degna di essere messa al collo e magari ocn più palline a bella lunga sul decolletè, ma per ora vi posto questa qui.
La domanda è... "Ma come si fa"?.... beh la risposta è super veloce:
- Si cuce (o si trova già pronto) un "tubo" di stoffa e ad una delle due estremità si fa un nodo oppure un occhiello o si cuce la chiusura.
- Si introducono dentro nel "tubo" le palline, e per ogni pallina che introducete, fate un nodo alla collana in modo da bloccare ogni palla.
- Infilate quante più palline volete, perchè la collana diventerà giro collo, lunghezza seno, doppio giro o a vostro piacimento e gusto.
Eccola qua.... lo so lo so è rudimentale.... ma il mio è un blogghetto agli esordi ^^




Spero vi possa essere da spunto...
Promotto di farne di più... colorate dai!

Alla prossima
Ciao ciao

Ele

venerdì 28 settembre 2012

La colazione si fa pochette...

Eccomi tornata per mostrarvi una semplice realizzazione di una borsettina, anche se devo ancora perfezionarla del tutto. Intanto la condivido con voi però, così mi dite se è del tutto oscena o un pochino magari vi piace.
Sapete quelle tovagliette all'americana credo si chiamino, ossia quelle mini tovagliette per far colazione? Spesso sono in legno, a volte le trovate in plastica simil-legno, a volte di bambù.
Beh, le ho trovate di un colore che poteva prestarsi ad una pochette, cioè marrone scuro e l'ho comprata.
Poi ho tagliuzzato un vestito elastico estivo marrone più chiaro che purtroppo era diventato troppo aderente per passare inosservata per strada e quindi ZAC!
Alla fine ho recuperato una cinturina da un vestito vecchio e ho assemblato il tutto semplicemente con l'aiuto di una cosa che appena prenderete in mano vi farà sentire come all'asilo.... la PISTOLA CON LA COLLA A CALDO... bellissima invenzione!

Montaggio:
- incollate con la pistola il vestito sulla tovaglietta, dopo aver accuratamente tagliato il surplus di stoffa e l'aver rifilato i lati.
- piegate la tovaglietta sia da una parte, che dall'altra, formando una pochette praticamente e poi incollate i lati esterni.
- prendete la cintura e incollatela nel mezzo della vostra nuova borsetta.
- ora avete una pochette "casalinga" che porterà proprio lo stretto necessario.... intendo stretto stretto...tipo un cellulare fino fino sottile sottile e forse forse un fazzoletto! ^^

Ecco com'è venuta!

Fatemi sapere se vi piace eh!
Ciao a tutte e alla prossima

Ele

martedì 25 settembre 2012

tovaglietta antiscivolo? ... ma che idea!

Eccomi di nuovo qui per una realizzazione a dir poco economica, spiritosa ma sensazionale...

Sapete quelle tovagliette antiscivolo che si trovano nei negozi che vendono oggettistica per la cucina? Quelle tovagliette da mettere sotto le pentole e semplicemente dove far scolare le posate?
Ecco, compratene una, del colore che più vi aggrada (dove pensarla su di voi quella tonalità). Io l'ho presa di un bel blu elettrico e poi l'ho tagliata a striscioline lunghe lunghe come vedete nella foto.

Poi per ogni striscia tagliate dei quadratini e poi per ogni quadratino fate un taglio lungo la diagonale, in modo da formare due triangoletti per quadratino.
Ora che siete piene di triangoletti potete sbizzarrirvi nel creare ed ideare gli accessori che più vi piacciono, infilando in uno spago i triangolini, anche in modo sconnesso (non tutti infilati nello stesso buchetto, ma un po' a piacere) ed alternando i triangolini a perle, perline che fermerete con un nodo dello spago.

Ok, non avete capito niente.... ve lo mostro così vi si chiariscono le idee:
ho realizzato una collana con la semplice introduzione di triangoli di gomma intervallati da perline nere.






Poi un'altra collana con l'inserimento di pietre argentate opache che illuminano un po' la perla nera e ravvivano la collana, illuminando il viso:



Poi ho creato un braccialetto con la stessa tecnica intervallando ai triangoli blu alcune perline recuperate da una cintura davvero brutta che non usavo più dalle medie purtroppo però, a casa Zampy no se butta via mai niente!





E poi scusate ma.... da una che ha iniziato a fare orecchini, non poteva mancare, a conclusione di tutto il set, gli orecchini "de gomma"!!!!!! Questi non hanno perle nere, bensì trasparenti, devono ILLUMINARE!
Unica difficoltà? Occhio che pesano eh...... ahah sono leggerissimi e fanno effetto "nuvola" sul lobo!



E ora, grazie alla mia personalissima shot-angel vi mostro la foto di tutta la blu-parure composta da 2 collane, un bracciale e una coppia di orecchini!  Eccole qui:



Spero vi siano piaciute queste creazioni davvero cheap. La tovaglietta di ogni genere di colore, la potete trovare anche nel negozio di 1€ e quindi con 1 euro riuscite a fare collana, bracciale e orecchini... più economico di così!
Nessuno però vi obbliga a mettere così pochi triangolini come ho messo io... Anzichè fare 3 oggetti diversi, potete fare una collana sola ma piena di triangoli.
Se prendete una tovaglietta nera, la vostra collana diventerà davvero elegante se indossata con un vestito nero scollato; la vostra collana super leggera di gomma, sembrerà esser di piume da lontano!

Un bacio
Alla prossima

Ciao ciao
Ele

lunedì 24 settembre 2012

Palline, palloni, ovatta o cartone?

Le collane sono una passione che accomuna ognuna di noi donne. Anche le più semplici e sportive, se non perdono tempo a cambiare accessori, l'unico "capo" veloce e spartano per qualsiasi carattere è proprio la COLLANA.

Come avere sempre collane diverse senza spendere follie nel seguire le mode che di anno in anno ci vengono imposte dai grandi stilisti o dai marchi più famosi?  Beh... mai buttar via niente è la chiave!

Ogni pezzo di stoffa è importante... Specie se con quel pezzetto cucite un tubo lungo lungo lungo di stoffa e poi iniziate ad infilarci dentro le palline facendo un nodo per ogni pallina infilata.
Ok ok ok avevo promesso di essere chiara e succinta... ve lo mostro allora:


- Prendete dei giornali vecchi e fate delle striscette lunghe in     verticale con la forbice.
- Versate dalla colla vinilica (Vinavil rossa o azzurra) dentro una ciotola e mescolatela con un po' d'acqua per diluirla.
- Fate delle palline della grandezza che più vi piace e che vi servirà poi per costruire le palle della vostra collana. Per realizzare le palline, giratevele in mano fino a formare una sfera, poi immergetele nella colla fino a farle intingere e poi schiacciate sempre fra le mani togliendo la colla in eccesso e fatele riposare/asciugare in una ciotola fuori della finestra (sempre che non abitiate a Venezia perchè è più umido fuori che in bagno dopo aver fatto la doccia ^^).


In questo modo avete realizzato delle "palline" di carta molto resistenti da coprire con la stoffa, ovviamente.
 
 Se la carta la utilizzate per altri scopi, non ne avete abbastanza o semplicemente non volete usarla, l'unica alternativa è comprare l'OVATTA.

Siccome le palline già pronte e belle dure sono pure molto costose, ho optato per "l'ovatta al chilo"...
L'ovatta al chilo assume la forma bizzarra di un cuscino da spiumare :-) e fare le palline è ogni volta come tornare all'asilo!!!!!!!!!! Altro che antistress...

Il procedimento è lo stesso che avete provato già magari con la carta di giornale.
- Strappate un pochina d'ovatta e fate una pallina rigirandola fra le mani.
- immergete l'ovatta nella colla e poi strizzate il batuffolo (e questa è la parte più giocosa del lavoro).
- fate asciugare per qualche ora, magari un giorno intero e poi iniziate ad infilare il-sostegno-della-vostra-collana.


Orecchini in posa!!!

Gli orecchini che avete visto nel post precedente sono stati fotografati dalla sottoscritta che, con tutti i pregi che ho, i difetti sono molti di più.... e di certo non sono una fotografa provetta!
Morale? Beh... in mio soccorso è venuta un'amica, che considero una sorella e mi ha aperto un mondo poetico dietro ad ogni singola foto, leggermente più curata... ^^

Ripropongo gli orecchini.... come non li avete visti mai...








Ecco come valorizzare una creazione che, se fotografata senza enfasi e un minimo di conoscenza, sembra essere una tra tante!
Spero che il mio "shot-angel" vi abbia fatto vivere le mie idee nell'intimo!

Alla prossima

Ele

sabato 22 settembre 2012

Altri colori per i lobi

BIANCO FIUME:

Questi orecchini li ho indossati molte volte, per matrimoni, feste, serate chic (poche ovviamente!) e per abbinarli a vestiti total black, total white o solo per dare luce al viso se si indossano sciarpe o maglioni scuri, specie d'inverno.

Perline bianche sopra e sotto ed in mezzo una pietra bianca cangiante, luminosa e diversa dal comune.

Anche qui:
- chiodino per infilare la vostra scelta di perle
- pinza per arrotolare il chiodino sulla monachella
- (monachelle d'argento sganciate da degli orecchini vecchi vecchi e proprio brutti, per dar loro nuova vita!).





VIOLA STROBO:

Questi sono il mio guizzo.... quando ho visto le palle viola ho pensato ai palloni stroboscopici anni '80 delle discoteche e perchè non metterseli sulle orecchie scusa???

L'unica aggiunta "sbriluccicante" fra monachella e pallone viola, è l'inserimento di una perlina piccola piccola a confronto, ma argentata e grezza-ruvida al tatto...

Buffi per una festa, simpatici con un vestito serioso o solo "originali" per essere diverse dalla massa!







SATURNO SENZA ANELLI:

Questa coppia è forse la più elaborata (se così vogliamo dire) solo per l'aggiunta di più elementi sul chiodino...

Montaggio:
- chiodino
- perlina minuscola bianca
- forma geometrica argentata a vostro piacimento
- saturno con striature
- ri- forma geometrica argentata a vostro piacimento
- ri-perlina minuscola bianca
- pinza per piegare il chiodino ed avvolgerlo sulla monachella
- monachella con fantasia simile alla forma geometrica argento




AZZURRO MARE:

Semplici, colorati, in tono con occhi, trucco, sciarpa, borsa...

Palline argentate per dare un tocco di "antico" quando si ossidano, e poi grande protagonista l'AZZURRO chiaro che fa sorridere il viso anche d'inverno!









CUORE CHE BATTE:

Volete un accessorio che stupisca nel giorno del vostro anniversario? o magari solo alla cena di San Valentino... oppure scherzosamente ad un addio al nubilato?

Ora sapete cosa creare! L'orecchino a cuoricino...
Rosso, senza replica ovviamente, con la sola pallina alla base, anch'essa rigorosamente rosso fuoco.





Prima creazione....mmmm..anni e anni fa...

I miei primissimi orecchiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii....
ricordo ancora di aver pensato.... chissà se ho fatto giusto girando e rigirando la pinza....

Le pietre le trovate in un qualsiasi negozio di bigiotteria (anche se in realtà io le ho trovate in una strana "cartoleria"...) e poi basta farsi consigliare dalla commessa magari, ma vi servira il gancetto da infilare nel vostro buco, detto MONACHELLA (consiglio sempre l'argento perchè porta meno allergie e pruriti, o addirittura se lo trovate il nichel).
Poi vi serve di certo un chiodino cioè quella cosa magra magra che va a tenere dritto il vostro intero orecchino su cui si infila la perla e su cui si aggancia alla fine la monachella.

Montaggio:
- prendete il chiodino
- infilate la perla, le perline, tutto ciò che vi ispira e che vi pare che non stoni insieme... perla piccola, pietra grande, perlina argentata (che dà luce).
- prendete la pinza e rigirate il chiodino fino ad arricciarlo in modo che tenga ferme le perle ma che blocchi pure la monachella.

- orecchino ultimato!
- brave!

ah, dimenticavo.... OCIO ALLE DITA EH....... ^^

Ciao a tutte
Ele

Orecchini... che passione!

Eccoci qui a parlare di un accessorio mai inutile e sempre più spesso d'importanza tale da essere più riempitivo di una sciarpa, più chiassoso di una cintura e più identificativo della persona che lo sfoggia.

Gli orecchini sembrano oggetti messi lì sul lobo così per puro caso, presi sù all'ultimo momento dalle ciotole.... in realtà sono studiati, abbinati, e ben calibrati con il resto del vestiario.

Vi carico ora un po' di modelli che ho realizzato nel corso degli anni e che a tutt'oggi uso e continuo a rinfoltire con nuovi colori e perline.

Ciao a tutte
Ele

Buongiorno e ben arrivate su Eleidee!

Allora allora... Buongiorno innanzitutto!
Avevo promesso che lo avrei fatto, ecco quindi che finalmente ho deciso di mettere in atto le mie doti informatiche per creare un blog con foto e spiegazioni delle mie idee... a volte strane, spesso buffe, ogni tanto bizzarre.
Ultimamente ero veramente stanca di vedere video nel web o alla tv di signorine che spiegano i passaggi delle loro creazioni in modo incomprensibile... solo per il gusto di dire: "te lo spiego male, così Tu da sola, non ci riuscirai mai a rifarlo!" ...
Dunque.... spero di, con le mie foto e le mie parole succinte, di essere efficace nel farvi capire le creazioni che in pochi minuti ho finora già realizzato.

Ah, dimenticavo.... sono Elena... ma Ele è ancora meglio!
Ciao a tutte, alla prossima.

Ele